Un progetto visionario

Avevo bisogno di costruire un macchinario per tagliare i canneti che crescevano lungo i fiumi e che in un secondo tempo avrei lavorato per farne stuoie ombreggianti. Avevo solo bisogno di trovare la giusta squadra con cui lavorare. La risposta è stata R.T.E.

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Il progetto del cliente era molto complesso e all’avanguardia. Ci sono voluti circa tre mesi per portarlo a termine. Il lavoro da realizzare consisteva in un macchinario per estirpare le canne e piante varie che  nascevano lungo i bordi del fiume. La bozza iniziale è stata rielaborata insieme, facendo varie modifiche, che hanno portato il lavoro ad un livello molto alto.

Dopo i primi tentativi e vari assemblaggi, il lavoro realizzato presentava una struttura con:

  • 18 assi con viti senza fine, supportate da da cuscinetti di varie lunghezze(da 50 cm a 200 cm circa) e con dimensioni ognuna con una sua specifica funzione
  • 4 dischi rotanti (250mm)
  • due motori idraulici che facevano girare contemporaneamente le 18 viti senza fine tramite trasmissione a catena e le 4 rotanti con trasmissione e cinta.

Tra le caratteristiche importanti:

  • i dischi che effettuavano il taglio delle canne mentre le viti senza fine avevano la funzione di raccogliere le canne che venivano tagliate.

Per funzionare correttamente,iIl macchinario di taglio e raccolta è stato concepito per essere attaccato al braccio di un escavatore, dal quale venivano forniti tutti gli attacchi meccanici e idraulici per il funzionamento.